- Alfredo De Biasio - ISISS Taddeo Da Sessa
LEGGERE FILOSOFIA PER RISOLVERE I PROPRI PROBLEMI
Porsi delle domande è stato, fin dall'alba dei tempi, il chiodo fisso degli uomini. È così che è nata la filosofia, intesa come conoscenza generale e razionale dei principi che governano l'Universo. Ovviamente, la dottrina della filosofia (e il suo compito) è mutata molto nel corso del tempo. La domanda che voglio porre oggi è: ha qualche utilità nel quotidiano leggere filosofia? La risposta è si, e voglio dimostrarlo parlando di un libro che ho letto di recente: si tratta di “Nietzsche per stressati”.
In questo breve saggio l'autore Allan Percy (esperto di coaching e tecniche di miglioramento personale) spiega 99 aforismi del filosofo tedesco, considerato come uno dei più influenti dell'età contemporanea, attraverso i quali non solo ci da consigli sul come reagire davanti ad alcune situazioni sociali, ma ci aiuta anche a superare immancabili momenti di stress e angosce varie, imparando a conoscere meglio ciò che ci opprime e come combatterlo. La citazione iniziale riassume perfettamente lo spirito del libro: “Agli esploratori che continuano a remare anche quando il mare è in tempesta”. Già dopo aver letto le prime pagine possiamo notare come i temi trattati da Nietzsche sono più attuali che mai. Nietzsche fu infatti un filosofo che si interfacciò ad un modo più informale di riflettere rispetto alla filosofia tradizionale; ciò lo ha reso uno dei filosofi più consultati per risolvere problemi quotidiani, e questo libro è la prova della sua effettiva utilità.
Una pagina per aforisma: si inizia con l'importanza dell'imporsi e seguire degli obiettivi, per poi passare a temi come l'autostima (con tanto di 5 punti per aumentarla) fino ad arrivare a riflessioni sull'amore, l'amicizia, la felicità e il futuro. Allan Percy, inoltre, utilizza anche spunti interessanti di altre filosofie, come ad esempio quella Buddhista, o di altre discipline, come la psicologia: tutto questo per avere un quadro generale molto più razionale per parlare di sentimenti che possono sembrare il più irrazionali e confusi possibili.
Il libro, una volta terminati gli aforismi, tira in ballo un argomento molto importante che è il fulcro del mio discorso: la consulenza filosofica. Sappiamo tutti quanto sia importante l'igiene mentale, soprattutto dopo tutto ciò che è successo negli ultimi due anni. È importante quindi, prima di affidarsi ciecamente a farmaci che non cambieranno la nostra mente ma ci sederanno solo in alcuni determinati momenti, cercare altre soluzioni che magari possono farci cambiare il modo di ragionare e di vedere la vita, attraverso la lettura. È questo il caso della consulenza filosofica, ovvero leggere determinati filosofi per avere risposte e migliorare situazioni che ci affliggono. Citando il libro: “una persona che ha difficoltà a trovare un partner o di scegliere la persona più adeguata dovrebbe consultare la filosofia di Buddha o di Lao Tse, passando per Aristotele o Seneca. Chi invece ha già un compagno e desidera mantenere salda la sua relazione, non farebbe male a consultare Thomas Hobbes, Pitagora, Socrate o, anche se può sembrare uno scherzo, Machiavelli (…) Se non siamo soddisfatti della nostra vita lavorativa, dovremmo leggere Voltaire, Rosseau e Aristotele. Se non sappiamo cosa fare della nostra vita, non abbiamo obiettivi o sentiamo un grande vuoto, eviteremo di pensare al suicidio rivolgendoci a Simone de Beauvoir, Thomas Mann e Rudyard Kipling. Possiamo anche superare la peggiore della paura: la morte, nostra o di un nostro caro, sempre con Simone de Beauvoir, Lao Tse, David Hume e Confucio”.
Possiamo notare quindi, come la filosofia sia utile per risolvere i problemi più disparati e più comuni. Consiglio quindi di dare una possibilità alla filosofia di entrare nelle vostre vite per migliorarle!
Di Alfredo De Biasio, ISISS Taddeo Da Sessa, 3B INF.